C’è qualcosa di anomalo nella vendita di prodotti on-line. L’esperienza ci porta a pensare che chi è davvero bravo a comunicare, ovviamente utilizzando un metodo legato al marketing e quindi non in maniera approssimata, avrebbe molte più possibilità di riuscita rispetto a chi invece improvvisa oppure abbozza una campagna di vendita. 

In realtà non è così. Oggi chiunque può affacciarsi alla vendita on-line perché gli strumenti messi a disposizione dai Big Player sono strumenti potenti che risolvono per il 90% la problematica della qualità comunicativa. 

Facebook ad esempio mette a disposizione uno strumento di creazione di campagna semplificata grazie al quale è possibile con pochi click impostare quasi tutto quello che è necessario fare per iniziare a vendere. il grande limite di questo strumento è che basa la propria creatività sull’intelligenza artificiale. è chiaro che da un lato questo tipo di approccio è davvero molto comodo per chi non ha tempo o comunque non ha le nozioni sufficienti per creare una campagna efficace, D’altro canto può rivelarsi molto dispendioso perché l’algoritmo che si nasconde dietro questo tipo di campagna ha bisogno di tempo, ma soprattutto di una guida umana valida, per individuare la platea corretta a cui proporre la campagna di vendita. Qual è allora il percorso più efficace e meno dispendioso, da un punto di vista economico, per iniziare a vendere on-line?